Basilica di San Nicola – La leggenda dei tre giovinetti
La basilica di San Nicola nel cuore della città vecchia di Bari, è un edificio realizzato tra il 1087 e il 1197, uno degli esempi più significativi di architettura del romanico pugliese.
La basilica è pontificia, il suo affidamento ad un determinato ordine religioso spetta cioè direttamente alla Santa Sede. Ed in particolare, dal 1951 è affidata all’Ordine domenicano, che ancora oggi svolge il suo servizio prestando una particolare attenzione agli aspetti ecumenici.
La chiesa è dedicata a San Nicola di Myra, che da secoli riposa al suo interno. Si tratta di uno dei santi maggiormente venerati fra i cristiani ortodossi, soprattutto tra gli appartenenti alla Chiesa ortodossa russa.
Sulla figura di San Nicola circolano da sempre tante leggende. Una delle più celebri narra di tre giovinetti che, perdutisi nelle campagne, incapparono in una coppia di delinquenti, due coniugi, gestori di una trattoria. Questi, rimasti a corto di vivande da offrire agli avventori, approfittarono dell’innocenza dei tre e dopo averli fatti assopire, li fecero a pezzi, con l’intenzione di servire la loro carne ai clienti. San Nicola, avvisato da una premonizione di quanto accaduto, si presentò alla locanda e chiese della carne fresca. Gli osti riconobbero subito il santo e pentiti, lo accompagnarono in cucina, dove si era compiuto il delitto. Al comando di San Nicola, i tre fanciulli uscirono fuori dalle botti in cui erano stati stivati, miracolosamente illesi, e furono subito riportati dai loro genitori.
Piaciuta questa curiosità? Se vuoi leggerne altre, su migliaia di città, scarica Secret Maps!
E se invece vuoi ascoltare qualcosa di interessante, prova la prima Piattaforma di Travel Podcast. Prova Loquis!